La didattica delle lezioni è suddivisa in due parti: la prima parte è dedicata alla percezione musicale e alla tecnica vocale, la seconda allo studio del repertorio. Per lo sviluppo della percezione musicale vengono proposti esercizi di coordinazione motoria, mentre a livello melodico si utilizzano i solfeggi cantati, utili al riconoscimento degli intervalli.

La tecnica è centrata sul far prendere coscienza all’allieva/o del suo apparato vocale, attraverso esercizi e vocalizzi mirati all’apprendimento della respirazione costo-diaframmatica, all’uso delle risonanze e dei passaggi tra registri vocali. Il primo obiettivo del corso è eliminare le tensioni muscolari e posturali di ostacolo all’emissione e alla risonanza vocale, convincendo l’allievo che un uso sano della voce è raggiungibile se si giunge ad una consapevolezza della propria voce come elemento del sistema corporeo nella sua complessità organica.
In ultimo, si definisce il repertorio da studiare a seconda delle naturali inclinazioni musicali e vocali dell’allieva/o, mirando a sperimentare più generi possibili.

Insegnante Annaviola Viaggi